Gli intermediari finanziari e gli organi di controllo hanno ancora tempo fino al 15 aprile 2006 per dotarsi di casella di posta elettronica certificata, e fino al 2 maggio per adottare le nuove modalità di invio all'Amministrazione finanziaria di informazioni, documenti, dati, richieste e risposte utili ai fini delle indagini bancarie.

È stato accertato il cambio delle valute estere per il mese di gennaio 2006, ai fini delle imposte sui redditi.

È stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea la direttiva - applicabile a decorrere dal 1° gennaio 2006 - che modifica la VI direttiva (dir. n. 77/388/CEE) in relazione alle aliquote ridotte IVA per servizi ad alta intensità di lavoro. La direttiva consente agli Stati membri di applicare (o continuare ad applicare, per gli Stati già autorizzati) fino al 2010 le aliquote ridotte dell'imposta sul valore aggiunto.

Il Consiglio UE ha deciso la proroga al 31 dicembre 2009 (ovvero, se anteriore, alla data di entrata in vigore di un regime speciale per l'applicazione dell'IVA al settore dei materiali di scarto riciclati) dell'applicazione della decisione n. 2004/295/CE (scaduta il 31 dicembre 2005), che ha autorizzato l'Italia ad applicare una misura di deroga all'art. 21 della VI direttiva n. 77/388/CEE, allo scopo di evitare l'evasione dell'IVA nel settore del riciclaggio dei materiali di scarto.

Il Ministero dell'Economia e delle Finanze, Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato, ha determinato per l’anno 2006 la base imponibile forfetaria necessaria per il calcolo dell'imposta sugli intrattenimenti e dei tributi ad essa eventualmente connessi, cui sono assoggettati gli apparecchi meccanici o elettromeccanici.

La legge Finanziaria 2006 ha disciplinato il controllo dei versamenti relativi all'imposta sugli intrattenimenti dovuta per gli apparecchi previsti dall'art. 110, comma 7, R.D. n. 773/1931, nonché per gli apparecchi meccanici ed elettromeccanici, rinviando a uno o più decreti del Ministero dell'Economia e delle finanze - Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato la definizione delle modalità di effettuazione dei controlli automatici, al fine di provvedere all'invio ai contribuenti degli esiti dei controlli stessi nei casi in cui i versamenti dovuti risultino omessi, carenti o intempestivi.

Dal 1° gennaio 2006, la gestione dei rapporti con i soggetti non residenti che intendono provvedere direttamente ad assolvere gli obblighi ed esercitare i diritti in materia IVA è curata dal Centro Operativo di Pescara. Inoltre, alla sua competenza è attribuita la cura del servizio di assistenza telefonica sui rimborsi e l’effettuazione di controlli preventivi volti ad evitare l'erogazione di rimborsi indebiti

L'Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti in merito alle disposizioni agevolative introdotte dalla Finanziaria 2005 a favore delle imprese che operano del settore della grande distribuzione commerciale: la possibilità di trasmettere in via telematica all'Agenzia delle Entrate l'ammontare complessivo dei corrispettivi giornalieri (distinti per ciascun punto vendita) delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi, in sostituzione dell'obbligo di emissione dello scontrino o della ricevuta fiscale è stata estesa dalla Finanziaria 2006 anche ad altre imprese (da individuarsi con provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle Entrate), in possesso dei requisiti dimensionali ed obbligate al collegamento telematico.

L'Agenzia delle Entrate modifica la risoluzione 27 gennaio 2006, n. 19/E, in relazione alla corretta aliquota IVA applicabile alle cessioni di origano in rametti o sgranato. Poiché l'origano non è menzionato al n. 12-bis) della Tabella A, parte II, D.P.R. n. 633/1972 ai fini dell'applicazione dell’aliquota IVA ridotta del 4%, alle cessioni di tale prodotto é applicabile l'aliquota IVA ordinaria del 20%.

L'Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato ha definito le procedure amministrative di gestione per il riconoscimento della conformità degli apparecchi provvisti di nulla osta provvisori ovvero di nulla osta per la messa in esercizio rilasciati antecedentemente al 10 novembre 2005 (data di pubblicazione del decreto che fissa le regole tecniche di produzione e metodologie di verifica tecnica degli apparecchi da divertimento ed intrattenimento).

Le aree pertinenziali scoperte che, pur essendo durevolmente destinate al servizio di un fabbricato, non sono censite al catasto urbano unitamente allo stesso, non possono considerarsi "pertinenze" ai fini delle agevolazioni prima casa.

La vendita di una porzione di immobile prima del termine quinquennale comporta decadenza parziale dall'agevolazione prima casa: sul valore della quota ceduta sono dovute le imposte ordinarie e la soprattassa del 30%.

Le somme corrisposte da un professionista per poter fruire di un marchio prestigioso di uno studio professionale, al fine di incrementare la propria clientela e applicare tariffe più alte, sono inerenti all'esercizio dell'attività professionale e, pertanto, deducibili della determinazione del reddito di lavoro autonomo.

Il Comitato Consultivo antielusione è intervenuto nuovamente in merito alla qualificazione, ai fini dell'imposta sul reddito, di determinate spese tra i costi di esercizio (interamente deducibili nell'esercizio in cui sono sostenuti) o di pubblicità e propaganda (deducibili nell'esercizio in cui sono state sostenute o in quote costanti in 5 anni) ovvero di rappresentanza (deducibili solo nella misura di 1/3 del loro ammontare ed in quote costanti in 5 esercizi).

L'Agenzia delle Dogane precisa gli adempimenti da porre in essere per la fruizione del beneficio previsto dall'art. 1, comma 10, D.L. n. 16/2005 (rimborso dell'incremento dell'accisa relativa al gasolio ad uso carburazione a decorrere dal 22 febbraio 2005), a favore degli esercenti autotrasporto merci con veicoli di massa massima complessiva superiore a 3,5 t, degli enti e delle imprese pubbliche locali esercenti trasporto pubblico locale, delle imprese esercenti autoservizi di competenza statale, regionale e locale e degli enti pubblici e imprese esercenti trasporti a fune in servizio pubblico per trasporto di persone.

La Corte di Giustizia torna a ribadire, a brevissima distanza dalla causa C-223/03, che un'operazione va classificata ai fini della VI direttiva come attività economica, cessione di beni o prestazione di servizi se soddisfa i criteri su cui sono fondate tali nozioni, anche se è stata posta in essere col solo scopo di ottenere un vantaggio fiscale.

La questione se un'operazione sia effettuata al solo scopo di ottenere un vantaggio fiscale non è pertinente per stabilire se essa costituisca una cessione di beni o una prestazione di servizi.

Sono escluse dall'applicazione dell'IVA le somme versate a titolo di acconto per le forniture di beni o servizi individuati in modo generico, in un elenco suscettibile di essere modificato, con un contratto dal quale l'acquirente può recedere unilateralmente in qualsiasi momento.

In relazione ad un procedimento avente ad oggetto il regime di agevolazione fiscale di cui sono beneficiarie le società cooperative, la Corte di Cassazione ha ritenuto di richiedere informazioni alla Commissione UE circa la verifica di compatibilità di tali misure fiscali agevolative con la disciplina comunitaria degli aiuti di Stato, rinviando la trattazione del ricorso a tempo indeterminato.

Ai fini dell'inapplicabilità del criterio di valutazione automatica "per i terreni per i quali gli strumenti urbanistici prevedono la destinazione edificatoria", quest'ultima non può risultare da nessun altro elemento se non dalla previsione di uno strumento urbanistico e, a parere della Corte, deve trattarsi di uno strumento urbanistico "perfetto", che abbia cioè completato il proprio iter di formazione con l'approvazione della Regione.

L'onere della prova circa la sussistenza del presupposto impositivo grava sul concessionario per l'accertamento e la riscossione della tassa di occupazione di spazi ed aree pubbliche (TOSAP); non è sufficiente che esso sia indicato nell'atto di accertamento.

Con comunicato pubblicato il Gazzetta Ufficiale, il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali ha reso nota l’approvazione, di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze, della delibera del consiglio di amministrazione della Cassa nazionale di previdenza e assistenza dei dottori commercialisti 14 dicembre 2005, n. 310, in materia di determinazione del contributo di maternità per l'anno 2006.

In relazione alla soppressione del servizio militare di leva e in attesa della riforma organica della disciplina dell'assegno sostitutivo dell'accompagnatore militare, è stata fissata la misura dell'assegno previsto in favore dei pensionati affetti da invalidità (ex art. 1, legge n. 288/2002), per gli anni 2006 e 2007.

È stata approvata la delibera dal Consiglio di amministrazione della Cassa nazionale di previdenza ed assistenza ragionieri e periti commerciali relativa all'adeguamento, dal 1° gennaio 2006, nella misura dell'1,74%, degli importi delle pensioni, dei contributi minimi, delle pensioni minime, nonché della misura minima dell'indennità una tantum.

È stato pubblicato il decreto legislativo che attua la delega prevista dalla legge n. 243/2004, intesa a rivedere il principio della totalizzazione dei periodi assicurativi estendendone l'operatività. Il provvedimento - in base al quale la facoltà di totalizzazione si applica a decorrere dal 1° gennaio 2006 - individua i soggetti che possono esercitare tale diritto, le condizioni e i requisiti richiesti, nonché le modalità di liquidazione del trattamento.

Il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali ha concesso, fino al 31 dicembre 2006, il trattamento straordinario di integrazione salariale straordinaria e la mobilità nei confronti dei dipendenti (operai, impiegati, intermedi, quadri) delle imprese del settore turistico-alberghiero ubicate nella regione Valle d'Aosta, che abbiano almeno novanta giorni di anzianità presso l'azienda che procede alle sospensioni.

Il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali ha pubblicato la circolare 27 febbraio 2006, n. 6, contenente le disposizioni applicative relative al D.P.C.M. 14 febbraio 2006 (di prossima pubblicazione in G.U. n. 51 del 2 marzo 2006) relativo alla programmazione dei flussi di ingresso dei lavoratori cittadini dei nuovi Stati membri dell'Unione Europea nel territorio dello Stato per l'anno 2006.  

Il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali ha diffuso due risposte ad interpelli in materia di orario di lavoro: in particolare, le richieste di chiarimenti concernevano la nuova disciplina dei riposi giornalieri, dettata dall’art. 7, D.Lgs. n. 66/2003, e l’obbligo di comunicazione del superamento delle 48 ore settimanali.

In assenza di specifica disciplina derogatoria - fissata mediante contratti collettivi o accordi conclusi a livello nazionale tra le organizzazioni sindacali nazionali comparativamente più rappresentative e le associazioni nazionali dei datori di lavoro o mediante contratti collettivi o accordi conclusi al secondo livello di contrattazione - la prestazione lavorativa non può legittimamente svolgersi sulla base della previsione di un doppio turno di 6 ore giornaliere con un intervallo di 6 ore tra un turno e l’altro: non viene, infatti, rispettato il limite di 11 ore di riposo consecutive, calcolate dall’inizio della prestazione lavorativa stessa, con conseguente applicabilità della sanzione amministrativa da un minimo di 10 ad un massimo di 630 euro.

L’art 17, comma 2, D.Lgs. n. 626/1994 non contempla l’ipotesi di sostituzione del medico competente, ma solo la facoltà lasciata al medico competente di avvalersi - per motivate ragioni - della collaborazione di altri specialisti. L’incarico di medico competente ha, infatti, natura strettamente fiduciaria, implica obblighi e precise responsabilità personali e deve essere svolto personalmente dal medico competente incaricato.

La previsione normativa deve ritenersi riferita a collaborazioni mirate a particolari condizioni di rischio lavorativo che necessitano di visite o indagini in particolari ambiti specialistici (si sottolinea che, anche in questi casi, la scelta del medico specialista è attribuita al datore di lavoro, a conferma della natura personale e fiduciaria degli incarichi inerenti alla sorveglianza sanitaria).

L’unica eccezione può consistere nella assenza per malattia o in altri impedimenti oggettivi del medico competente, a seguito dei quali potrebbe verificarsi la necessità della sua sostituzione, sempre su incarico del datore di lavoro, con altro medico.

Ai fini del calcolo del trattamento di fine rapporto maturato nel periodo compreso tra il 15 gennaio 2006 e il 14 febbraio 2006, la quota accantonata a titolo di TFR deve essere rivalutata in base al seguente coefficiente: 0,303147.

L'INPS chiarisce i criteri per la copertura assicurativa, mediante riscatto o versamenti volontari, dei periodi successivi al 31 dicembre 1996, non coperti da contribuzione obbligatoria, durante i quali non viene prestata attività lavorativa per gli effetti derivanti dal contratto di lavoro a part-time di tipo verticale, orizzontale e ciclico. In presenza del requisito contributivo, i versamenti volontari sono ammessi in tutte le fattispecie di rapporto di lavoro a tempo parziale.

Il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali ha diffuso la circolare 22 febbraio 2006, n. 5, inerente la decadenza dai trattamenti di cassa integrazione guadagni, mobilità, disoccupazione speciale, sussidi di disoccupazione o inoccupazione (art. 1-quinques, D.L. n. 249/2004, convertito in legge n. 291/2004).

In vista della prossima pubblicazione del D.P.C.M. riguardante i flussi d'ingresso dei lavoratori neocomunitari per il 2006, il Ministero dell'Interno precisa che le relative domande non dovranno essere redatte sui moduli a lettura ottica, riservati all'assunzione dei cittadini extracomunitari. I datori di lavoro che intendono assumere un cittadino dei Paesi neocomunitari dovranno inviare allo Sportello Unico, per raccomandata A.R., la domanda di nulla osta al lavoro utilizzando la modulistica scaricabile dai siti istituzionali, a partire dal primo giorno non festivo successivo alla pubblicazione del decreto.

Secondo la Corte di Giustizia UE (causa C-286/03), al familiare di un lavoratore frontaliero, che risiede insieme a quest'ultimo, non può essere negato un assegno di assistenza concesso dalle autorità del luogo in cui il lavoratore è impiegato.

Non sussiste alcun obbligo di legge di retribuire il sabato coincidente con una festività con la quota di retribuzione aggiuntiva, salva la facoltà di prevedere in via contrattuale un trattamento uguale a quello previsto per la coincidenza con la domenica.

L'INPS comunica che - dal 16 febbraio 2006 - è attiva la procedura per la trasmissione telematica dei dati delle domande di disoccupazione agricola e assegno nucleo familiare ad uso dei Patronati di categoria. Per il rispetto dei termini per la presentazione della domanda di disoccupazione agricola, è necessario che la stessa venga trasmessa entro il 31 marzo dell’anno successivo a quello di riferimento.

L'INPS fornisce indicazioni in merito alle modalità di compilazione del DM10/2 e della denuncia EMens e alla sistemazione delle situazioni pregresse, in relazione alla fruizione dell'incentivo per il posticipo del pensionamento per particolari categorie di lavoratori.

Ai fini della predisposizione dei piani di ammortamento degli oneri relativi alle domande di ricongiunzione presentate nel 2006, sono state aggiornate le tabelle allegate alla precedente circolare n. 62/2005 in base al tasso di variazione medio annuo dell'indice dei prezzi al consumo, senza tabacchi, delle famiglie degli operai e impiegati accertato dall'ISTAT per il 2005 (pari al 1,7%).

L'INPS illustra il disposto dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 10 giugno 2005, n. 3442, precisando i Comuni interessati, i soggetti beneficiari e le modalità di recupero dei contributi sospesi, in relazione ai gravi eventi sismici e vulcanici verificatisi nel 2002 nel territorio della provincia di Catania.

Il Ministero dell'Interno ha firmato con l'ANCI un Protocollo d'Intesa che avvia un processo triennale, a carattere sperimentale, finalizzato alla semplificazione dei procedimenti amministrativi di rilascio e rinnovo dei permessi di soggiorno dei cittadini stranieri presenti in Italia.

L'INPS interviene con circolare in merito al riconoscimento del diritto all'assegno per il nucleo familiare ai lavoratori iscritti alla gestione separata nel cui nucleo, a composizione reddituale mista, il requisito del 70% del reddito complessivo derivi soltanto da lavoro dipendente.

L'INPS indica la misura dei contributi dovuti per il 2006, le agevolazioni contributive applicabili, e le modalità e i termini di versamento. Per il 2006, il reddito minimo annuo da prendere in considerazione ai fini del calcolo del contributo IVS dovuto dagli artigiani e dagli esercenti attività commerciali è pari a 13.345,00 euro.

L'INPS ha determinato gli importi massimi da corrispondere ai titolari dei trattamenti di integrazione salariale, di mobilità e di disoccupazione e aumento dell'assegno per attività socialmente utili, relativi al 2006.

Il 28 dicembre 2005 l'INPS ha stipulato due convenzioni per la riscossione dei contributi sindacali sulle prestazioni temporanee, rispettivamente con la Confesercenti e con l'ANPA.

L'INPS ha reso noti i coefficienti di rivalutazione delle retribuzioni e dei redditi pensionabili da utilizzare per la liquidazione delle pensioni e dei supplementi di pensione con decorrenza nell’anno 2006.

Il Ministero dell'Interno ha diffuso le informazioni riguardanti la presentazione delle domande di assunzione a tempo determinato o indeterminato dei lavoratori extracomunitari (richiesta nulla osta al lavoro subordinato) e la successiva procedura relativa alle quote stabilite nel decreto flussi per l'anno 2006 - di prossima pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

L'INAIL illustra i riferimenti retributivi - relativi al settore industriale e al settore agricolo - per procedere alla prima liquidazione delle prestazioni economiche per infortunio sul lavoro e malattia professionale, alla riliquidazione delle prestazioni in corso, nonché gli indirizzi operativi alle Unità territoriali ai fini della riliquidazione.

La Conferenza Stato-Regioni ha sancito l'accordo in attuazione degli art. 36-quater, comma 8, e 36-quinques, comma 4, D.Lgs. n. 626/1994, in materia di prevenzione e protezione dei lavoratori sui luoghi di lavoro, relativamente all'individuazione dei soggetti formatori, della durata, degli indirizzi e dei requisiti minimi di validità dei corsi per lavoratori e preposti addetti all'uso di attrezzature di lavoro in quota.

Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti ha aggiornato per il 2006 - sulla base degli indici determinati dall'ISTAT per i prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati e per i corrispondenti valori per il mercato all'ingrosso - i canoni annui per le concessioni demaniali marittime.

Il Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio ha fissato le disposizioni per la verifica delle comunicazioni delle emissioni di gas a effetto serra rilasciate dagli impianti in cui vengono svolte attività energetiche, di produzione e di trasformazione dei metalli ferrosi e le altre attività previste dalla direttiva n. 2003/87/CE.

È stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la legge che modifica il Codice di procedura penale in materia di inappellabilità delle sentenze di proscioglimento. Il provvedimento si applica ai procedimenti in corso alla data di entrata in vigore dello stesso.

Un provvedimento del Garante per la privacy in corso di pubblicazione in G.U. vieta ai gestori telefonici e agli altri operatori di comunicazione elettronica di intestare schede telefoniche prepagate a clienti ignari e di attivare senza precisa richiesta segreterie o altri servizi, come la selezione automatica dell'operatore telefonico o linee Internet veloci. 

Il Ministero per le Politiche agricole e forestali ha provveduto ad indicare i prezzi unitari massimi - IVA esclusa - dei prodotti agricoli, delle strutture aziendali e delle produzioni zootecniche per la determinazione dei valori assicurabili al mercato agevolato nell'anno 2006, in attuazione del Piano assicurativo agricolo approvato con decreto 17 marzo 2005.

Le unità munite di licenza con il sistema "strascico" (iscritte nei Registri navi minori e galleggianti dell'Ufficio circondariale marittimo di Sciacca) possono essere autorizzate, per la sperimentazione limitata agli anni 2006-2007, all'esercizio dell'attività con il sistema "volante a coppia". Ciò comporta la contestuale sospensione delle licenze con il sistema "strascico".

Il Ministro delle Politiche agricole e forestali ha integrato le procedure di calcolo dei parametri contributivi, stabilite nel piano assicurativo agricolo 2005, approvato con decreto 17 marzo 2005. In particolare, il Ministero ha definito la procedura da seguire, in assenza di dati statistico-assicurativi, per la determinazione dei parametri contributivi ex post.

Il Ministero delle Politiche agricole e forestali ha dettato (con decreto in vigore dal 18 febbraio 2006) una nuova disciplina in materia di affidamento ai consorzi di gestione della gestione e tutela dei molluschi bivalvi nelle aree di mare aperto, al fine di assicurare l'equilibrio tra capacità di prelievo e quantità di risorse disponibili, attraverso il rafforzamento del coordinamento e della programmazione delle attività dei consorzi di gestione in presenza di oggettive condizioni di ampia partecipazione delle imprese abilitate alla pesca dei molluschi.

La misura fissa del sovracanone annuo è elevata, per il biennio dal 1° gennaio 2006 al 31 dicembre 2007, da 4,73 euro a 4,91 euro per ogni kW di potenza nominale media concessa o riconosciuta per derivazioni d'acqua, a scopo di produzione di energia elettrica, con potenza nominale non superiore a 220 kW.

È pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto legislativo, approvato dal Consiglio dei Ministri il 22 dicembre 2005, che modifica le norme del Codice di procedura civile che regolano il processo di Cassazione, per valorizzarne la tradizionale funzione di nomofilachia, e riforma l'istituto dell'arbitrato.

Il Ministero dell'Economia e delle finanze ha determinato la commissione omnicomprensiva da riconoscersi - per l'anno 2006 - alle banche per gli oneri connessi alle operazioni agevolate di credito peschereccio di esercizio, di credito navale, di credito agrario di esercizio e di miglioramento, di credito per il settore fondiario-edilizio, per i settori dell'industria, del commercio e dell'artigianato tessili, dell'editoria e delle zone sinistrate dalla catastrofe del Vajont, per il settore turistico alberghiero e per le imprese artigiane.

Durante il vertice tenutosi a Vienna lo scorso 24 febbraio, i Ministri della Salute degli Stati membri della UE hanno raggiunto un accordo sul riconoscimento europeo dell’etichettatura obbligatoria dei prodotti della filiera avicola, contenuto nel documento unitario approvato a conclusione del vertice informale.
L’etichettatura obbligatoria sulle carni fresche di pollo, con indicazione esplicita dell’origine territoriale dell’allevamento - già in vigore in Italia (sulla quale la Commissione UE aveva aperto una procedura di infrazione nei confronti dell'Italia) - potrà essere estesa a tutti i Paesi dell'Unione europea.

I titoli di esportazione con fissazione anticipata della restituzione per i prodotti lattiero caseari, per i quali sono presentate domande a partire dal 1° marzo 2006, avranno validità fino al 30 giugno 2006.

Il Garante ha espresso parere favorevole sullo schema tipo di regolamento per i trattamenti di dati sensibili e giudiziari predisposto dalla Conferenza dei Presidenti dell'assemblea, dei consigli regionali e delle province autonome. A questo schema tipo potranno far riferimento le regioni e le province autonome interessate per elaborare il proprio regolamento senza la necessità di ottenere singolarmente un parere dell'Autorità. Parere invece necessario nel caso si apportino modifiche sostanziali o si introducano operazioni non considerate nello schema approvato.

Il Garante ha dato il via libera anche agli schemi di regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari predisposti dalla Commissione di vigilanza sui fondi pensione, dal Centro nazionale per l'informatica nella pubblica amministrazione, dall'Avvocatura dello Stato, dall'Ente nazionale per l'aviazione civile, dall'Agenzia spaziale italiana e dall'Istituto nazionale di astrofisica. I regolamenti, che rendono noto ai cittadini quali dati vengono usati e per quali fini, contengono l'indice dei trattamenti e una serie di schede articolate nelle quali sono evidenziate le finalità di rilevante interesse pubblico per trattare i dati sensibili e giudiziari, la denominazione del trattamento, la fonte normativa, i tipi di dati trattati e le operazioni eseguibili.

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreti legislativi di recepimento della direttiva comunitaria n. 2004/48, in materia di tutela dei diritti di proprietà intellettuale, di contrasto ai fenomeni della contraffazione e della pirateria, nonché di previsione di misure a risarcimento del danno.

I Ministri dell'Agricoltura dell'Unione europea hanno adottato ufficialmente una profonda riforma del settore dello zucchero. La riforma - che entrerà in vigore il 1° luglio - adegua l'attuale regime del settore ai principi della nuova politica agricola comune.

Il Ministero delle Attività produttive ha emanato il decreto ministeriale - attuativo del D.Lgs. n. 220/2002, recante "Norme in materia di riordino della vigilanza sugli enti cooperativi" - che disciplina l'esercizio dell'attività di vigilanza sulle banche di credito cooperativo, ai sensi dell'art. 18 del citato decreto. Restano ferme le competenze generali di vigilanza che spettano, in via esclusiva, alla Banca d'Italia. Con lo stesso provvedimento, sono stati inoltre approvati il nuovo modello di verbale e la connessa modulistica.

Il datore di lavoro non può monitorare la navigazione in Internet del dipendente e far valere i dati riguardanti i siti visitati in un giudizio che concerne lo svolgimento del rapporto di lavoro.